Oggi giornata di ripresa e riapertura delle attività, la Conf.I.P.E.Gel, la confederazione che accoglie al suo interno, pasticceri, gelatieri e artigiani, ascoltiamo
È con una manifestazione a Ostia di tutti i commercianti anche degli altri stabilimenti balneari un po’ tutti i commercianti di Ostia al pontile e abbiamo manifestato pacificamente, eravamo li in presenza tipo Flash mob, saremo state circa 300 persone, 300 imprenditori. C’erano chiaramente gli imprenditori, c’erano i lavoratori, le famiglie e la gente stessa che doveva venire al mare o al ristorante piuttosto che andare da altre parti
Dopo di che abbiamo saputo che c’era la sindaca a Piazza Sirio qualcuno si è spostato lì. Noi siamo rimasti qui al pontile.
Come stiamo vivendo? Viviamo che siamo chiusi ancora perchè non capiamo quale sia la situazione vera, reale, cosa si deve fare, noi siamo una spiaggia libera.
Stamattina ci siamo trovati i vigili ai cancelli che giustamente fanno il loro dovere però non sappiamo il motivo e come ci dobbiamo comportare. Perché in spiaggia ci possiamo andare, a passeggiare, a pescare, a fare il kitesurf, il surf o fare sport individuale ma non certamente per prendere il sole. Si rischia una multa, una denuncia penale una condanna fino a 3 mesi di carcere.
Tanta confusione anche in vista della ripresa della stagione estiva dove mancano delle regole e dove tamti colleghi, tanti operatori balneari, rischiano di non riuscire ad aprire come pensate di muovervi e soprattutto che azioni pensate di presentare anche per assicurare non solo a voi lavoratori, vostri dipendenti collaboratori, ma anche una situazione di benessere ai tanti villeggianti che si meritano di vivere il sole il mare la spiaggia
Allora come pensiamo di muoverci sinceramente non lo so perché con un governo che ogni 2 giorni cambia idea e delega le regioni, che delega i comuni, che delega i municipi che delega non si sa.
Sinceramente noi siamo veramente spiazzati per un’azione non sappiamo a chi farla o chi domandarle
Perché lo abbiamo chiesto al municipio che magari può avere è un problema perchè dal comune o dalla regione o dallo Stato gli arrivano delle normative poco chiare. Non funzona così.
Allora o stiamo tutti a casa o se si ricomincia devi proporre delle regole. Le regole si fanno con delle categorie, io sono 35 Anni che faccio mare. o uno stabilimento balneare che lavora ai cancelli, quindi conosco la realtà di Castel Porziano.
Credo sia un confronto delle istituzioni con coi per tirare giu un protocollo condiviso, era la cosa più semplice da fare e invece no. Abbiamo presentato un progetto, gli abbiamo fatto vedere come era la nostra idea di poter agire sulla spiaggia, non l’hanno tenuto in considerazione. Ringrazio la Conf.I.P.E.Gel per questa opportunità che mi hanno dato di parlare con voi e siamo sempre a disposizione, sia io che i miei colleghi commercianti. speriamo che invece di fare tutte queste polemiche si possa dire grazie all’amministrazione che ha capito e che comunque sia tutto possa tornare, rientrare nella normalità e che finalmente questo virus scompaia dalle nostre vite
Un nostro consulente risponderà a tutte le tue domande sulle Fase 2 e sulle modalità di riapertura