Fase 2: quale futuro per le attività? Sono tanti gli interrogativi di imprenditori artigiani appartenenti al mondo della somministrazione importante incontrarci per ripartire con la giusta marcia con obiettivi comuni come spiega Emanuele Di Biase, Presidente della Conf.I.P.E.Gel., una confederazione che accoglie al suo interno artigiani della gelateria e della pasticceria e imprenditori del mondo della somministrazione. Ascoltiamo:
La difficoltà, si c’è è ovvio! I problemi ci sono e anche grossi in questo momento.
Quello che abbiamo voluto realizzare con la Conf.I.P.E.Gel. questa confederazione è proprio “L’unione fa la forza” la parola più chiara di tutte.
Vogliamo trovare un incontro con queste realtà e insieme aiutarci per ripartire in questo nuovo percorso, che sicuramente se è fatto in maniera giusta e se elaborati nei migliore dei modi, può essere una ripartenza e può essere anche un modo per ripartire meglio di come lavoravamo prima. Sicuramente!
Ovviamente è abbastanza difficile fare delle prospettive, anche perché siamo vincolati da le leggi che ci danno. Dobbiamo riaprire ma ci saranno delle regole e compagnia bella.
Il resto, c’è da dire che io sono sempre molto positivo e lo sarò sempre. Non cambierò mai la mia idea. Sicuramente se la gente riaffronta la situazione, cerca, facendo degli sforzi, di lavorare per bene, di dare degli ottimi prodotti, ricontinuare un servizio, questo piano piano porterà la rinascita di questo percorso.
In Italia siamo fortissimi nell’ospitalità e in tutte le risorse che abbiamo come il cibo, gli hotel, le pasticcerie. Abbiamo un sistema lavorativo importantissimo, nessuno ci può fermare ragazzi. Non c’è ancora virus che ci ferma!
Ci vorrà ancora un pochino di tempo, più sforzo di quello che abbiamo fatto fino a ora, ma sicuramente saremo più forti di prima, sicuro!
Un nostro consulente risponderà a tutte le tue domande sulle Fase 2 e sulle modalità di riapertura
